Consigli utili
Sofia è una città bella che ha numerose attrazioni. Poichè è una città dell’est, soggetta al vento freddo proveniente dalla Siberia, è sconsigliabile visitarla in inverno, i mesi di dicembre, gennaio e febbraio sono caratterizzati da temperature proibitive che vanno molto al di sotto dello zero. Meglio scegliere periodi primaverili o estivi che hanno climi più gradevoli.
Con riferimento ai ristoranti e ai bar, nonostante non vi sia una legge scritta, è sempre buona norma lasciare al cameriere una mancia, calcolata in base alla consumazione, di circa l’8-10%.
I negozi sono aperti tutti i giorni, domenica inclusa, in particolare quelli situati al centro, nei pressi della cattedrale di San Giorgio, aprono alle 9 e chiudono molto presto, alle 18.
Il sabato e la domenica sono molto caratteristici i mercatini rionali che si organizzano nelle
piazze di ogni circoscrizione in cui è possibile trovare alimenti tipici, pezzi d’arte ed abbigliamento. I bulgari amano molto mercanteggiare e se si chiedono degli sconti è facile anche ottenerli.
A Sofia la lingua ufficiale è il bulgaro ma vengono parlate diffusamente anche l’inglese e il russo. L’italiano è una lingua molto diffusa nei ristoranti e nei locali per via del massiccio numero di visitatori.
Per spostarsi nel circuito cittadino, mediante la rete di metropolitana, autobus e tram, è consigliabile acquistare la carta turistica, del costo di 3 euro per una settimana, da obliterare ogni qualvolta si sale su un mezzo pubblico.
L’aeroporto principale si trova a soli 6 km da centro, il taxi è un mezzo di trasporto abbastanza economico e, contrattando in precedenza il prezzo e la destinazione, è possibile ottenere ulteriori ribassi di prezzo. Il centro cittadino non è molto esteso e può essere girato a piedi.