In questo giro per Siviglia non si può perdere la Casa di Pilato, un capolavoro dell’arte rinascimentale del XV secolo, forse ispirato alla casa di Ponzio Pilato a Gerusalemme. L’edificio è un miscuglio di stili rinascimentale, mudejar e gotico fiammeggiante, con un bellissimo giardino ed un patio a 24 arcate con busti e statue romane o pareti decorate in stile mudejar.
Anche l’Archivio gnerale delle Indie è una meta non da poco, patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, è stato costruito per custodire le documentazioni sulle colonie nel Nuovo Mondo, che ad oggi sono alcune decine di migliaia, conserva il diario originale di Cristoforo Colombo.
Sul fiume Guadalquivir si trova un altro importante monumento, la Torre dell’oro una torre di avvistamento del XIII secolo che insieme alla
Giralda sono l’eredità più importante lasciata dalla dominazione araba. Oggi la Torre dell’Oro è la sede principale del Museo Navale della città. Qui sono conservati tutti i reperti e gli oggetti preziosi della storia navale di Siviglia.
Più moderno invece è il Metropol Parasol, o Setas, una struttura di architettura contemporanea, costruita nella piazza della Encarnacion nel 2011. La struttura rappresenta un enorme parasole, completamente realizzato in legno, e offre ombra alla piazza.
Sotto la Seta sono presenti anche alcuni reperti archeologici scoperti durante gli scavi per realizzare la struttura, inoltre è presente anche un mercato di prodotti agricoli e, ovviamente, bar di tapas.
Se volete immergervi completamente nell’anima di Siviglia, oltre al giro turistico non dovete dimenticarvi di passare per i locali della città e fare un viaggio nella gastronomia locale. Si segnalano a questo proposito le classiche tapas spagnole (vale a dire degli stuzzichini consistenti in piccole porzioni di piatti tipici che accompagnano di solito l’aperitivo) e la zuppa almorejo a base di pomodori, pane, aglio e olio. Ciò che caratterizza la cucina sivigliana è sicuramente il sapore speziato di
ogni piatto: sia che si gusti carne o sia che si gusti del pesce, la tradizione araba si fa sentire anche a tavola.
Per gli amanti dei dolci invece si ricordano le torrijas, i borrachuelos e gli alfajores. Per quanto riguarda le bevande, un consiglio appassionato è quello di assaggiare il rinomato vino andaluso, in particolare il Tinto de verano.
Come detto sopra, Siviglia è una città piena di vita e questa regola vale anche per la vita notturna. Come quasi ogni città della Spagna, la movida inizia dopo le 23, quindi non preoccupatevi se prima di quell’ora la città vi sembrerà deserta! Se siete maggiormente interessati a locali quali discoteche e sale da ballo, si suggerisce di fare un salto nel quartiere di Triana e nel quartiere Expo ’92: al loro interno musica e divertimento sono assicurati.
Qualora invece foste più propensi a trascorrere una serata davanti ad una buona birra o un cocktail, la meta migliore per assaporare un’atmosfera lounge nei bar è senza dubbio la zona di Alameda: con molta probabilità avrete anche l’occasione di assistere ad uno dei famosi spettacoli di flamenco con ballerini professionisti. Sarà impossibile non restare affascinati da questo ballo! Perché Siviglia è questo: la culla perfetta dove arte, vita e cultura prendono forma in una miriade di sfumature.