Sanremo è la Riviera Italiana, una colorata e vivace città affacciata sul mare della Liguria. Sanremo è molte cose; un rinomato centro balneare, un posto dove vizio e virtù s’incontrano e creano la tipica atmosfera sanremese fatta di giardini tropicali, negozi, il famoso casinò e un tripudio di culture altissime e popolari.
Una città storica e moderna allo stesso tempo, scopri quali sono i luoghi di interesse che bisogna assolutamente visitare, la sua cucina tipica e i ristoranti storici dove andare a mangiare, i festival e il pittoresco stile di vita dei sanremesi senza dimenticare la cultura: partendo dalla città vecchia passando per templi, teatri, musei e palazzi storici.
Sanremo per la sua vitalità e ricchezza culturale e la sua storia sempre viva più che una città è una giostra.
Sanremo: luoghi di interesse
Sanremo ha un’alta concentrazione di palazzi storici e castelli che ne raccontano le trame del passato. Tra i più rappresentativi ci sono la villa di Alfred Nobel che passò l’ultima parte della sua vita proprio in questa fantastica città. Sì, proprio lui, quello del premio. Naturalmente il casinò con il teatro compreso nella struttura, il palazzo di Bóreas D’Olmo, dove attualmente è ubicato il museo archeologico della città; la magnifica Chiesa della Vergine de la Costa in stile barocco del XVII secolo e molti altri luoghi tutti da scoprire.
Parlando di castelli o fortezze, nel porto storico di Sanremo è situato il Forte Santa Tecla, un edificio su tre piani con bastioni ai vertici, uno dei pochi esempi di architettura militare settecentesca rimasto pressoché intatto sulla costa ligure. Dal 2016 il Forte è stato aperto alla città proponendo mostre ed iniziative culturali. Simpatica l’allestimento che si trova all’esterno della fortezza, rappresentata da tre sedie e leggii giganti.
Sanremo: cucina e ristoranti storici
La cucina mediterranea è tipica nella costa ligure ed a Sanremo è possibile assaggiare numerosi piatti a base di pesce. Da provare assolutamente i baci di Sanremo, due scrigni di biscotto molto morbidi fatti di pasta di nocciole e tenuti insieme, a coppia, da uno strato di crema/mousse al cioccolato.
Un’altra sfumatura culturale di questa città e del suo popolo.