Il vicolo d’oro e Kafka – Tra tutti questi punti di interesse, qualche parola in più va spesa per cosiddetto Vicolo d’Oro: composto da 11 edifici bassi e variopinti, costruiti inizialmente per ospitare le 24 guardie dell’imperatore Rodolfo II d’Asburgo (1522-1612) e le relative famiglie, prese il nome dagli orafi che lo abitarono in epoca successiva. La celeberrima stradina è però conosciuta anche come “Via degli Alchimisti”, in virtù di una leggenda secondo la quale sarebbero vissuti in quelle case anche degli alchimisti (in realtà residenti in una via vicina), che cercavano di tramutare il ferro in oro per Rodolfo II d’Asburgo, di produrre la pietra filosofale e di individuare la ricetta dell’elisir di lunga vita.
Nel Vicolo d’Oro inoltre, risiedettero per un breve periodo anche scrittori famosi come Jaroslav Seifert e Franz Kafka il quale nacque e visse sempre a Praga (sulle orme del noto autore è possibile costruire un lunghissimo itinerario turistico dalla casa natale, alla tomba).
L’orologio astronomico e il Ponte Carlo – Una piacevole passeggiata sul Ponte Carlo e ci si ritrova nella Città Vecchia: 515 metri di storia progettati per attraversare la Moldava e collegare il quartiere Malá Strana al nucleo più antico della città.
Costruito nel 1357 dall’allora re di Boemia Carlo IV e conosciuto anche come ponte degli artisti per la presenza di musicisti, pittori e giocolieri di strada che fanno ormai parte della storia e della cultura della città, è il monumento più famoso di Praga e di tutta la Repubblica Ceca. Al calar del sole strumenti e bancarelle si dileguano per lasciare posto alle meravigliose, ma di notte inquietanti statue che costellano l’intera struttura.
Non si può lasciare infine la Città Vecchia senza una visita all’omonima piazza e al famosissimo orologio astronomico, in ceco Staromestský Orloj (Orologio della città vecchia): montato sul lato sud del municipio, è composto da tre elementi principali su cui sono rappresentate le posizioni in cielo del Sole e della Luna, insieme ad altre informazioni astronomiche. Allo scoccare di ogni ora dalla cima alla torre un trombettiere vestito di giallo e rosso suona con la tromba, mentre un apposito meccanismo mette in movimento delle figure rappresentanti i 12 apostoli.
Curiosità – A chiudere questa lunga rassegna di stupende attrazioni da visitare qualche curiosità su Praga e sulla Repubblica Ceca che i lettori più interessati non mancheranno di apprezzare: sono cechi gli inventori sia della zolletta di zucchero (Dacice nel 1843) che delle lenti a contatto morbide (Otto Wichterle nel 1961). Il castello di Praga è il più grande al mondo mentre, più in generale, la Repubblica Ceca ha la maggiore densità di castelli. I cechi sono infine i primi consumatori di birra al mondo (160 litri pro capite) e coloro che la bevono da più tempo (dal 900 a.c.).