Murmansk, è una città portuale che si trova nell’estremo nord della Russia Europea, vicino alla Finlandia e Norvegia ed è il centro amministrativo dell’omonima regione (Murmansk Oblast).
Nonostante la sua estrema latitudine di 68°58’N (2° nord del Circolo Polare Artico), Murmansk
è molto simile ad altre città della Russia, che si trovano a latitudine più basse, con strade e ferrovie che la collegano con il resto dell’Europa. Ma Murmansk è famosa anche per essere la città più grande al mondo al di sopra del Circolo Polare Artico (circa 300.000 abitanti), per aver il sistema di filobus più a nord del mondo e per avere anche il Mc Donalds più a nord del mondo. Quindi se capitate da quelle parti, una visita da Mc Donalds è un “must”.
La città è anche un’importante base navale e grazie alla Corrente del Golfo il suo porto rimane libero dai ghiacci per tutto l’anno, e la temperatura, nonostante la latitudine, nei mesi più freddi mantiene una media tra i -10 e -15 gradi mentre a luglio di solito non supera i 17 / 18 gradi mentre la massima temperatura mai raggiunta è stata di 32.9 gradi centigradi. Il clima è di tipo Subartico, con inverni lunghi e freddi mentre le estati sono brevi e non molto calde.
La città fu fondata nel 1915 e prese il nome dalla dinastia imperiale russa dei Romanov, infatti il suo primo nome fu Romanov-sul-Murman. In seguito, dopo la rivoluzione di ottobre del 1917, venne chiamata Muramsnk. Durante il periodo della guerra fredda fu il centro dell’attività sottomarina sovietica e dopo la dissoluzione dell URSS, rimase il quartier generale della Flotta Russa del Nord e della flotta dei rompighiaccio nucleari.
Si può arrivare a Murmansk con la macchina passando dalla Finlandia, dalla Norvegia oppure arrivando da San Pietroburgo. In aereo invece da Mosca e da San Pietroburgo oppure si puo volare fino a Kirkenes da Oslo e da li procedere con un autobus o in auto fino a destinazione (guarda il tragitto ).
Da non mancare sicuramente la visita alla rompighiaccio Lenin, dovi si potranno visitare le cabine, le sale motori a propulsione nucleare, gli studi medici e soprattutto i posti di comando che riportano indietro nel tempo.
A seguire il monumento Alyosha, un’enorme statua di 35 metri (la seconda della Russia) di un soldato sovietico della seconda guerra
mondiale, per commemorare i caduti. Da li, si puo godere anche di un bellissimo panorama della città.
Il memoriale in omaggio dei soldati e dei marinai deceduti in tempo di pace, molto vicino c’è anche il monumento in ricordo di coloro che hanno perso la vita nel sottomarino Kursk, affondato il 12 Agosto del 2000.
Merita una visita anche il monumento ai Santi Cirillo e Metodio, i creatori dell’alfabeto cirillico.
In generale Murmansk rispetto ad altre città come San Pietroburgo, Mosca, Sochi e altre, si presenta come una città semplice che ha mantenuto il suo aspetto originale, un po “retrò”, dove il tempo sembra essersi fermato. Vale proprio la pena di visitarla un giorno.