Le 7 meraviglie del mondo moderno

Viaggiare è uno dei veri piaceri della vita e se la destinazione è già di per sé una delle sette meraviglie del mondo, allora l’entusiasmo potrebbe aumentare ancora di più. La Grande Muraglia Cinese, Petra in Giordania, Il Colosseo a Roma, Chicen Itza in Messico, Machu Picchu in Perù, il Taj Mahal in India e il Cristo Redentore a Rio de Janeiro sono state dichiarate meraviglie del mondo moderno nel 2007 e da lì entrate di diritto nella lista di attrazioni da visitare almeno una volta nella vita dei viaggiatori del Bel Paese. Ora, dopo dieci anni, Il motore di ricerca viaggi KAYAK.it ha analizzato i propri dati per esplorare preferenze e trend di viaggio degli italiani rispetto alle magnifiche sette e fornire utili consigli per pianificare la propria vacanza al meglio e vivere appieno un’esperienza magica.

La Grande Muraglia Cinese, Cina – Dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1987, la Grande Muraglia si estende per circa 8.851 Km, partendo dal golfo di Liao-Tung e toccando il passo di Kia-gu in Tibet. I viaggiatori non potranno lasciarsi scappare la possibilità di camminare per quasi 4 km a piedi in cima al mondo.

Petra, Giordania – Il sito archeologico della Giordania, dichiarato Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1985, ha avuto una ricca e variegata storia, da capitale a luogo dedito ai commerci, passando anche per catastrofi naturali. Le sue molteplici affascinanti facciate di roccia sono finemente intagliate e la maggior parte degli spazi erano adibiti a sepolcri.

Il Colosseo, Italia – Nel centro della città eterna sorge l’anfiteatro più grande al mondo, il celebre edificio a base ovale in grado di ospitare fino a 75.000 persone. Una delle maggiori attrazioni turistiche italiane che anticamente ospitava i più popolari eventi sociali tra gladiatori, rievocazioni di battaglie, battute di caccia e opere mitologiche classiche.

Chichén Itzá, Messico – L’ampio complesso archeologico, tra i più famosi e meglio conservato al mondo, è situato nel nord della penisola dello Yucatan ed è uno dei più importanti attribuiti all’antica popolazione Maya. In occasione degli equinozi è possibile assistere a un particolare gioco di luci grazie al quale si può scorgere il dio Kukulkan in veste di serpente piumato

Machu Picchu, Perù – Il sito archeologico più famoso del Perù e preziosa eredità Inca sorge nella valle dell’Urubamba. Il nome stesso, che significa “vecchia montagna”, è emblematico del suo posizionamento e della sua struttura: sorge a 2.453 m di altitudine ed è una vera e propria città antica, circondata da templi, terrazzamenti, canali d’acqua e suddivisa in settori.

Taj Mahal, India – Lo storico mausoleo di Agra è da sempre una delle più affascinanti strutture architettoniche musulmane presenti in India. Fatto costruire dall’imperatore moghul Shah Jahan nel 1632 e da oltre 30 anni incluso tra i patrimoni dell’umanità dell’UNESCO, è un memoriale dedicato alla consorte prediletta del sovrano.

Cristo Redentore, Brasile – Sulla cima del Corcovado svetta Il Cristo Redentore di 700 m in stile Art Déco, realizzato in calcestruzzo e pietra saponaria, che allarga le braccia e accoglie la popolazione. Simbolo della città e del mondo carioca, ha avuto innumerevoli imitazioni nel tempo e a varie latitudini. Per raggiungere l’originale è possibile cimentarsi nella scalata di 222 gradini oppure servirsi di 3 ascensori panoramici e 8 scale mobili.