
Verso la sommità del promontorio che domina Gaeta, all’interno del parco Regionale urbano di Monte Orlando (Riviera di Ulisse) si trova il mausoleo di Lucio Munazio Planco
. Questo antico monumento romano offre uno dei panorami più spettacolari della zona, dove si può godere di una vista a 360 gradi sulla città e sulle coste circostanti.
Il console romano nacque nel 90 a.C. da una famiglia nobile di cavalieri presso Tivoli o Atina; fu tra le altre cose fondatore di Lione e Basilea. Morì a Gaeta, a 90anni, proprio nell’anno di nascita di Gesù.

Ricoprì diverse magistrature: Console nel 42 a.C., assieme al triumviro Marco Emilio Lepido, e censore nel 22 a.C. con Emilio Lepido Paolo, che era stato Consul suffectus nel 34 a.C.
Fu Generale, uomo politico, prefetto dell’Urbe, Legatus pro Pretore, e ottenne l’Imperium per due volte. Fu generale al seguito di Gaio Giulio Cesare durante le campagne militari per la conquista delle Gallie seguendolo anche durante la Guerra civile, attraversando al suo fianco il fiume Rubicone. Fu inviato in Spagna da Giulio Cesare, dopo aver vinto la Guerra Civile. Fu nominato praefectus urbi dopo che nel 46 Giulio Cesare, diventò Imperatore. Lucio Munazio Planco era innamorato di Gaeta da possedere nel suo territorio una splendita villa di cui restano solo dei ruderi.

Il Mausoleo è uno dei meglio conservati del suo genere in Italia, e la sua costruzione risale intorno al 22 a.C., l’edificio è di forma circolare con copertura a tumulo, alto 13.20 m e diametro di 29.50 m ed è coronato da un fregio con emblemi guerreschi, fu fatto edificare dal Generale di Cesare. All’interno, si trova la tomba monumentale costituita da quattro celle dove sono custoditi reperti di diverse epoche storiche.
Nella stanza principale che si affaccia all’ingresso si può ammirare una copia della statua del console Lucio Munazio Planco, che attualmente è a Roma.
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