Granada

Granada da gustare

Tortilla del Sacromonte

La posizione favorevole di Granada – inserita in un contesto dove montagna, pianura e mare sono elementi tra loro intersecanti – ha permesso lo sviluppo di una offerta gastronomica che ha potuto far affidamento sia a prodotti della terra sia a quelli del mare. Inoltre la dominazione degli arabi ha influenzato, e non poco, la tendenza di una millenaria cucina che risulta tra le più intriganti di tutta la Spagna.

Da non perdere la specialità andalusa della tortilla del Sacromonte, preparata con interiora di vitello, uova e midollo di vitello. Per gli insaziabili c’è anche una interessante alternativa rappresentata dal piatto Ollo de San Anton a base di maiale, riso, fagioli e verdure che soddisfa gli stomaci più resistenti.
Altro piatto d’uso comune è quello delle Patatas a lo pobre (ossia le patate dei poveri) dove, le patate precedentemente fritte vengono cotte nuovamente con aglio, abbondante cipolla, olio e vino.
Da non mancare la specialità del prosciutto locale di Traveles che accompagna le tradizionali tapas spesso in rivendite di Street Food.
La tradizione araba si evince soprattutto nei dolci che vedono la prepotente presenza di mandorle, zucchero caramellato, frutta secca e spezie ma, nonostante tutto, il dolce locale è il Pionono fatto con uova, latte, zucchero, cannella, limone e rum.

Tapas-©Konstantin Kopachinskii/dreamsite.com

Per degustare la gastronomia a Granada suggeriamo:il Bar Los Diamantes a Plaza Nueva è un accogliente locale dove la specialità è rappresentata dalle tapas. Nella centrale Calle Navas, l’EntreBrasas Granada è apprezzato per i suoi stuzzichini e le tapas. A Calle Damasqueros, il ristorante Damasqueros è dedicato a chi apprezza l’alta cucina ma offrendo una unica possibilità: un menù degustazione di sei portate. A Calle Imprenta, il ristorante El Mercader è un locale piccolino ma da provare assolutamente.
A prezzi contenuti si può mangiare da Cacho & Pepe il Calle Colcha, vicino a Plaza de Isabel la Catolica.

Cosa fare la notte

Flamenco

Parlare di movida in Spagna è praticamente parlare della normalità e anche a Granada la vita notturna è intrigante. Come nel resto dell’Andalusia, si esce tardi la sera e praticamente si può arrivare a vedere le luce dell’alba. Città universitaria, Granada è popolata da giovani che si radunano principalmente nelle zone di Pedro Antonio de Alarcón per via dell’alta densità di locali alla moda. Le persone più grandi preferiscono invece Plaza Nueva, Martinez de la Rosa e Calle Elvira. Da non perdere è vedere la tradizionale festa dei gitani, la Zamra, che viene effettuata nelle grotte del Sacromonte.
La vita di notte si svolge soprattutto nelle strade dove molti locali allestiscono tavolini all’aperto.

Consigli utili

Alhambra-©vmzelius/pixabay.com

Evitiamo di suggerirvi cose ovvie ma vogliamo soffermarci su quello che riteniamo davvero utile. Granada significa la visita dell’Alhambra e su questo vogliamo focalizzare il nostro consiglio.
Chi non ha mai visto questo luogo deve considerare che il complesso dell’Alhambra è davvero grande e per vedere ogni sua parte vanno messe in conto almeno quattro ore anche se, prevedere una intera giornata, sarebbe cosa giusta.
Giungere a piedi all’ingresso risulta faticoso e dovete tenere in considerazione il percorso in salita e il caldo imperante.
Se siete in possesso dei biglietti è più conveniente entrare dalla Puerta de la Justicia al fine

Alhambra-©ramallo/pixabay.com

di risparmiare un lungo tragitto a piedi fino alla biglietteria, in caso contrario vi suggeriamo di prendere il bus C3 che vi scende proprio di fronte alla biglietteria. Tenete conto che durante l’alta stagione l’accesso è limitato a sole 7.000 persone al giorno e che solo una piccola parte di questi ingressi è disponibile alla biglietteria perché la maggior parte dei biglietti è stata prenotata in precedenza.
Ci sono anche degli ingressi notturni per la visita ai palazzi e ai giardini che vengono fatte in modo indipendenti perché previste allo stesso orario che, indicativamente va dalle 22 alle 23,30 tranne in inverno (ottobre/marzo) durante il quale vengono anticipate dalle 20 alle 21,30.