6. SNOOZE CUBE / Dubai International Airport, Emirati Arabi Uniti
Di fronte al Gate D7 del Terminal 1 del Dubai International Airport si trova un angolo di paradiso – per passeggeri in transito – chiamato Snooze Cube. Avere un volo ritardato o cancellato non è mai stato così dolce, visto che in questo capsule hotel ci si riappacifica col mondo. Nelle sue micro stanze ci si rilassa sul letto puntando lo sguardo su “finestre” che raffigurano paesaggi presi in prestito dai Paesi più spettacolari del mondo. A chiudere questi piccoli mondi di relax una porta con il disegno di una felce argentea, simbolo di questo brand nato a Hamilton ma dalla mente del neozelandese Larry Swann.
7. YOTEL AIR / Paris Charles de Gaulle Airport, Francia
Wi-fi gratis, oltre 30 canali tv, smart bed e tutti gli agi di un vero luxury hotel ma a due passi dal gate. Stiamo parlando di un brand famoso, Yotel Air, che vanta micro stanze dai 7 ai 10 mq negli aeroporti più importanti al mondo come Amsterdam Schiphol, London Gatwick e London Heathrow. In attesa dell’apertura di quello al Changi Airport di Singapore nel 2019 vi presentiamo il neonato Yotel Air del Charles de Gaulle Airport di Parigi (Terminal 2E), inaugurato a novembre 2016. Gli arredi colorati vi sorprenderanno come anche la preziosa Club Lounge. Premium Cabins da 75 euro.
8. GOSLEEP / Helsinki-Vantaa Airport, Finlandia
Quello che sembra un simpatico guscio di un legume altro non è che un pratico letto da aeroporto, dove rilassarsi tra un transito e l’altro. Ispirato alla poltrona allungabile della business class il pod della GoSleep garantisce il riposo senza rinunciare alla privacy di una camera d’albergo. Un’innovazione finlandese che vede il suo primo esempio in Europa in quel di Helsinki, al Gate 31 del Vantaa Airport. Come funziona? Riponete il bagaglio sotto di voi e isolatevi nell’involucro del pod, lontano da stress e rumori. Nel frattempo, ricaricate i vostri dispositivi elettronici, il tutto pagando 6 euro l’ora!
9. MINUTE SUITES / Philadelphia International Airport, Stati Uniti d’America
Per riposare in un Minute Suites dovete volare sugli States, al Philadelphia International Airport, oppure all’Hartsfield-Jackson Atlanta o al Dallas-Fort Worth. Insomma, se avrete la necessità di riposare tra un transito e l’altro saprete come fare. Non si tratta di un vero e proprio capsule hotel, perché le sue stanze sono più ampie con un sofa che si trasforma in comodo letto e un desk per lavorare, con tanto di wi-fi gratis e tv satellitare, ma di un rifugio per viaggiatori d’affari e non, e per tutti quelli che quando si rilassano non vogliono pensare a nulla, neanche alla sveglia!
10. SLEEPBOX
Si chiama Sleepbox. Per gli amici “scatola delle sorprese”. Chi non è passato per l’International Sheremetyevo Airport di Mosca qualche anno fa non sa di cosa si tratta. Nell’aeroporto russo, infatti, ci fu una demo installation per presentare questa sistemazione unica al mondo, piccola ma geniale. In pochissimi metri quadri si trova tutto il necessario per un relax sulla scia di un hotel: dal letto alla scrivania, minimal ma chic. Al momento non è attivo nessun Sleepbox ma questo grandioso progetto verrà lanciato a breve in tanti aeroporti americani, emiratini ed europei. Pronti a dormire in a box?