Pest – Se Buda è soprattutto storia, arte e cultura, Pest è movida, shopping e modernità. Dopo una buona dose di compere in Vaci utca
(paragonabile a via del Corso a Roma) o, se se ne ha la possibilità, in Andrassy ut (più simile a strade come via Condotti o via Monte Napoleone a Milano), si può continuare con l’esplorazione della città tra meravigliose piazze, parchi, musei e giardini.
Una tappa imperdibile, naturalmente, sarà quella al Parlamento che merita di essere visitato anche all’interno: con i suoi 268 metri di lunghezza e le sue 700 sale sontuosamente decorate è infatti l’edificio più grande di tutta l’Ungheria. Anche la posizione, opposta a quella del Palazzo Reale, non è casuale e simboleggia che il futuro del Paese si basa sulla democrazia e non sul privilegio reale.
Un’altra mezza giornata andrà inoltre dedicata al quartiere ebraico dove ci sono, tra gli altri punti di interesse, la seconda più grande Sinagoga al mondo e l’inquietante Casa del Terrore. Quanto a quest’ultima, a dir poco spaventosa la storia dell’edificio: sia prima della seconda guerra mondiale che negli anni a seguire la struttura ha infatti “ospitato” i dissidenti di ogni credo politico. Si dice che le pareti siano state costruite con uno spessore doppio rispetto al normale affinché, durante torture e interrogatori, non si sentissero le urla all’esterno.
Piazza degli Eroi – Non si può lasciare Budapest senza essersi recati a Piazza degli Eroi (fermata della metro Hosök tere). Autorevoli statue e imponenti colonne fanno largo ad un incredibile parco ricco di attrazioni sia d’estate, quando diventa il polmone verde della città, che d’inverno quando, al primo freddo, il laghetto dell’area verde ghiaccia e si trasforma in un’enorme pista di pattinaggio.
Inoltrandosi tra aiuole e giardini si arriva infine ai famosi Bagni Széchenyi, noti anche come “torre nuziale” per via della forma di questo gigantesco edificio. Le sue acque arrivano ad una temperatura di 76° e sono le più calde della città oltre che le più ricche di calcio e magnesio. Oltre che per gli indiscussi benefici alla circolazione o contro l’artrite, molti vi si recano semplicemente per passare del tempo con gli amici, per chiacchierare o per giocare a scacchi immersi nell’acqua bollente.