Assisi

Copertina-©Buffy1982/iStock

AssisiMaps-icon-small è una città molto caratteristica che si trova a pochi chilometri da PerugiaMaps-icon-small; da anni è meta di pellegrinaggio grazie a colui che l’ha resa famosa: San Francesco.
Ci sono diverse cose da vedere ad Assisi, per la maggior parte si tratta di elementi legati al culto religioso, ma è possibile ammirare anche delle vere e proprie opere di architettura. Tutta la città fa parte del patrimonio dell’UNESCO, questo perché, per chi ama Assisi e vuole scoprirla, si renderà conto che esistono diverse sfaccettature e diversi volti di questo luogo che non riguardano solo San Francesco ma anche una città medievale, romantica e antiche relazioni con l’impero Romano.
Inoltre, trattandosi dell’Umbria, parliamo anche di un ricco patrimonio gastronomico al quale dedicare sicuramente del tempo.
Attraverso questa guida vi aiuteremo a scoprire Assisi a 360°, partendo da cosa visitare e dove rifugiarsi per assaggiare qualcosa di buono e tipico.

Basilica di San Francesco

La Basilica di San Francesco

Ovviamente, la prima cosa da vedere una volta arrivati ad Assisi è la Basilica di

San FrancescoMaps-icon-small costruita nel 1228. Si tratta di una struttura composta da due chiesa: quella Superiore e quella Inferiore; la chiesa è posizionata in alto su un colle e sovrasta tutta la città.

Interni Basilica San Francesco di Assisi-©Wirestock/istock

Annessa alla chiesa è presenta anche il sepolcro dove sono custoditi i resti del Santo, portati lì dal successore e custoditi con gran cura. Nei secoli la Basilica è diventata molto importante, non solo perché era dedicata a San Francesco ma anche perché fu

la sede in cui crebbero grandi artisti come Giotto e Cimabue.
La visita della struttura può essere fatta in autonomia dato che viene fornita un’audioguida oppure con tour guidati prenotabili sia online sia in vari punti della cittadina.

 

 

La Basilica di Santa Chiara

Basilica di Santa Chiara

La Basilica di Santa ChiaraMaps-icon-small è dedicata proprio ad una giovane ragazza di nobile famiglia di nome Chiara che, all’età di 18 anni decide di lasciare tutto ciò che ha per seguire San Francesco; a lei si deve la nascita dell’ordine delle Clarisse.
La struttura è in stile gotico umbro ed è facilmente riconoscibile dal suo particolare colore rosso dovuto al materiale che è stato usato durante la costruzione: la pietra rossa delle cave del Monte Subasio. All’esterno di possono ammirare tre grandi contrafforti a forma di archi, internamente è divisa in tre navate.
Molte sono le reliquie conservate qui, una delle più importanti è il crocifisso che parlò a San Francesco e lo portò a perseguire la sua nuova vita da predicatore; nella Cripta si trova il corpo di Santa Chiara conservato all’interno di un sarcofago. L’accesso alla struttura è gratuito e può essere visitata autonomamente.
Molto caratteristica è la vista che si può ammirare nella piazza antistante la Basilica che permette di osservare la vallata perugina.

Cattedrale Rufino

La Cattedrale di San Rufino

Il principale luogo ecclesiastico di Assisi diversamente da quanto si pensi, non è la Basilica di San Francesco ma la Cattedrale di San RufinoMaps-icon-small.
Il duomo costruito nel XII secolo fu dedicato a San Rufino vescovo e martire del III secolo, ed è’ la più antica di Assisi. Il duomo sorgerebbe dove c’era l’antico Foro Romano e nello stesso luogo in cui esisteva un tempio dedicato alla Bona Mater.

Si ritiene che qui furono battezzati Santa Chiara e San Francesco, inoltre, il Santo qui fece la sua prima predicazione. La facciata è il più bell’esempio di stile gotico-umbro, con tre rosoni e tre portali, la lunetta inoltre ospita il Cristo in trono tra il sole e la luna, la Madonna che allatta a sinistra e San Rufino a destra. All’interno del Duomo c’è una cripta che ospita un piccolo museo con reperti trovati ad Assisi e il primo sarcofago che ha ospitato le spoglie del santo.

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