- Cover: ©G. Miele/Guidesmart
La città di Bamberga è stata iscritta nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità per la tutela del patrimonio culturale e naturale dell’umanità nel 1993. L’iscrizione in questa lista conferma l’eccezionale valore universale di un bene culturale o naturale che merita di essere protetto a beneficio di tutta l’umanità.
Bamberga è un esempio eccezionale e rappresentativo di città del primo Medioevo nell’Europa centrale, sia nella sua pianta che nei suoi numerosi edifici ecclesiastici e laici ben conservati.
Durante il suo periodo di massima prosperità, a partire dal XII secolo, l’architettura di Bamberga influenzò fortemente la Germania settentrionale e l’Ungheria. Alla fine del XVIII secolo fu il centro dell’Illuminismo nella Germania meridionale, dove visse un eminente filosofo come Georg Willhelm Friedrich Hegel (1770-1831) e lo scrittore e compositore E.T.A. Hoffmann (1776-1822), a cui quest’ultimo è dedicato un museo ed un teatro.
Amore a prima vista, così vale la pena descrivere la sensazione che si prova ammirando il bellissimo tramonto nella regione della Franconia. Se quindi state cercando una bella città accogliente in cui rilassarvi e fuggire dallo stress quotidiano, un viaggio nella suddetta località è davvero l’ideale poiché questa è una cittadina pittoresca che ricorda un po’ Venezia . Infatti chi ha avuto la possibilità di visitarla è rimasto incantato da questa città millenaria costruita su sette colli e attraversata da fiumi e canali.
Esplorare Bamberga
In occasione di un viaggio a Bamberga una delle cose imperdibili e romantiche da fare, è sicuramente un giro in gondola lungo il fiume Regnitz che per il suo aspetto ha permesso di soprannominare la cittadina con l’appellativo di piccola Venezia. Dopo questo primo e rilassante approccio alla città di Bamberga, potete poi dedicarvi alla visita di alcuni interessanti siti di carattere storico culturale.
Dal Duomo si può ammirare l’intero centro storico di Bamberga e la Domplatz (Piazza della Cattedrale) la cui architettura si fonde tra il moderno e l’antico. In riferimento a quest’ultima, basta posizionarsi al centro della piazza per ammirarla in tutta la sua spettacolarità resa tale dalla presenza di quattro torri. La struttura vale quindi la pena visitarla anche all’interno poiché è gigantesca come è visibile dall’esterno.
A margine va altresì aggiunto che nelle immediate adiacenze del complesso ecclesiastico c’è anche l’ingresso ad alcuni edifici storici che compongono l’Alte Hofhaltung (vecchia corte) e che risalgono all’XI secolo, sede del Historisches Museumberga, il più importante museo d’arte e storia di Bamberga.
Dalla Domplatz si può prendere una strada in salita che porta al monastero di St. Michael (Klosteranlage St. Michael), dove si può avere una vista eccezionale sulla città, soprattutto dal lato sud-est, dove la collina ricoperta di viti digrada dolcemente verso il duomo, e la Neue Residenz, un palazzo vescovile del 1700, dove all’interno (l’accesso è gratuito), si trova un giardino (Rosengarten) contenente oltre 4000 rose, appartenenti a 48 specie diverse.
L’edificio iconico di Bamberga è Altes Rathaus, in italiano Vecchio Municipio, costruito su un isola artificiale nel 1462 a cavallo di un ponte che attraversa il fiume Regniz. Interessanti gli affreschi che adornano le facciate esterne, mentre all’interno è esposta una collezione di porcellane.
Gironzolando per questa affascinante cittadina può capitare di trovare qualche opera d’arte, come ad esempio il “Centurione di Igor Mitoraj“ istallato all’ingresso del ponte basso, oppure una “donna reclinabili con frutta” realizzata dall’artista colombiano Fernando Botero.
Mangiare e bere a Bamberga
In occasione di una visita a Bamberga c’è la possibilità di assaggiare deliziosi piatti a base di ingredienti regionali e stagionali. Tra le specialità più rinomate di questa cittadina della Franconia vale la pena citare le tipiche salsicce dette Bratwürst che sono diverse a seconda della zona in cui si ordinano e particolarmente ricche di spezie. Un must in questa località tedesca è tuttavia la patata che viene servita appena lessata, ed ideale come contorno per diversi tagli di carne ed in particolare per la Schäufele ossia la spalla di maiale. A Bamberga la birra come del resto vuole la tradizione tedesca è un cult. Tuttavia nella città è possibile provare quella affumicata, chiamata Rauchbier, che per essere resa tale richiede un particolare processo di preparazione. Questa bevanda che è il fiore l’occhiello di Bamberga è possibile trovarla nei ristoranti, nelle birrerie e negli street food per accompagnare uno snack pomeridiano.
All’interno di un antico monastero benedettino fondato nel 1122 si trova il Museo Francone della Birra (Fränkisches Brauereimuseum), dove sono esposti 1400 artefatti dedicati al mondo birraio che ne illustrano la storia, tra cui attrezzature per la produzione e l’imbottigliamento di varie epoche, documenti storici, fotografie, insegne smaltate, botti e molto altro.
Cosa fare la sera a Bamberga
In occasione di una visita nella magica Bamberga la sera dopo aver ammirato le attrazioni locali e vissuta l’atmosfera tipica del contesto, non c’è niente di meglio che dedicarsi al divertimento. La città infatti gode di una vivace vita notturna grazie soprattutto alla presenza di numerosi campus universitari.
Tuttavia come vuole la tradizione teutonica a farla da padrone sono i locali al chiuso che si propongono con svariate tematiche e adatti a persone d’ogni fascia di età e sesso. A margine va aggiunto che la città dà il meglio di sé quando il sole tramonta, e questo è sicuramente un altro valido motivo per godersi la magica notte di Bamberga.
Come arrivare a Bamberga
Bamberga è collegata molto bene, si arriva facilmente sia in auto che con il treno, con le ferrovie la si raggiunge sia da Monaco di Baviera che da Norimberga, in quest’ultima, poi, si trova anche l’aeroporto più vicino.