Sydney è una delle principali metropoli australiane, capitale del New South Wales (Nuovo Galles del Sud). Con quasi 5 milioni di abitanti è la città più popolosa dell’Oceania.
Anche se si trova dall’altro capo del mondo di Sydney ci si può innamorare, una città godibile, con una elevatissmima qualità della vita, che l’ha resa una delle città più vivibili al mondo, con quartieri a misura d’uomo, parchi naturali che penetrano fino la cuore del centro abitato, ed eleganti grattacieli.
Storia
Abitata da tribù aborigene sin dalla Preistoria, la zona di Botany Bay è stata scoperta da James Cook nel 1770, mentre il primo insediamento si deve ad Arthur Philip, che nel 1788 vi
fondò una colonia carceraria, con il nome di New Albion. Questa colonia prese poi il nome da Lord Sydney, che diede a Philip l’autorizzazione ad istituire l’insediamento.
Successivamente, l’abitato prese a trasformarsi in una città sempre più grande, con la popolazione in forte crescita a partire dalla metà dell’800, grazie all’avvio della corsa all’oro. Meta nell’ultimo secolo di una enorme immigrazione, la città si è progressivamente trasformata nella metropoli cosmopolita di oggi, dove discendenti di europei, asiatici e africani si sono trasferiti negli anni in cerca di fortuna.
Come arrivare e come muoversi
La metropoli australiana è servita da tutti i principali mezzi di trasporto.
Sydney ha due aeroporti: quello principale è l’aeroporto internazionale Kingsford Smith, nel quartiere di Mascot; il secondo, più piccolo è il Bankstown Airport, principalmente utilizzato per voli privati e locali. Altri aeroporti nelle vicinanze sono a Hoxtyon Park e a Camden.
Per il trasporto urbano è operativa una rete molto ampia di treni, autobus e traghetti, con servizi frequenti e attivi giorno e notte. E’
presente anche una linea di metropolitana leggera, il Metro Light Rail, che collega la stazione Centrale a Lilyfield.
La città
Sydney sorge nel bacino costiero compreso tra il Mar di Tasman, le Blue Mountains, il fiume Hawkesbury e l’altopiano del Woronora. La città si affaccia sul più ampio porto naturale del mondo, Port Jackson. La zona metropolitana è divisa in due regioni principali: una pianeggiante, posta a sud-ovest della baia; l’altra, a nord, che arriva fino a circa 220 metri sul mare. Le due aree sono
collegate dall’Harbour Bridge, chiamato affettuosamente dai locali “la stampella” per la sua forma, unisce le zone suburbane e residenziali del nord al centro della città. Il fiume principale di Sydney è il Perramatta, che sfocia nel golfo ad ovest: la Baia è famosa per le gare di yacht e ospita il Sydney to Hobart Yacht Race.
In città si trovano alberghi, motel e appartamenti per tutti i gusti e per tutte le tasche: vi sono ospitate le principali catene alberghiere, ma anche hotel dall’aspetto provinciale e a conduzione domestica. Una zona molto ricca di appartamenti da affittare per turisti è il quartiere di Potts Point, nella parte est della città, che è uno dei più movimentati di Sydney. Qui è possibile immergersi nell’ambiente urbano di Victoria Street, con i suoi negozi e locali, le sue vetrine a luci rosse e le case vittoriane; o, viceversa, in una delle vetrine principali della città, Kings Cross, dove sono presenti locali eleganti e ristoranti alla moda.
A Sydney sono presenti oltre 70 spiagge: il panorama costiero è reso unico da surfisti, la scintillante baia ricchissima di isole e litorali
incontaminati e l’Opera House affacciata sul mare. Il principale distretto balneare si snoda lungo il sentiero che va da Bondi a Coogee, dove si trovano spiagge splendide come Tamarama, Bronte e la stessa Coogee: il Bondi to Coogee Walk è costellato di caffè, luoghi di interesse e, ovviamente, locali e punti di ritrovo per surfisti, un percorso rilassante tra un campo di bocci, (come chiamano le bocce gli anglosassoni), numerose piscine e persino un cimitero vista mare.